– Signorina, cortesemente mi farebbe trovare domattina sulla scrivania i dati delle vendite dei nostri prodotti? Magari un prospetto per il semestre che si chiude e uno per il mese corrente. Se riuscisse mi piacerebbe confrontarlo con lo stesso dato degli ultimi due anni perché voglio convincere il mio socio che stiamo vendendo di più e meglio. Infine le vendite suddivise per tipologia di clienti.
– Direttore, sicuramente domattina le faccio trovare i dati del mese corrente, mentre quelli aggregati del semestre deve avere pazienza un po’ perché devo mettere insieme i dati di 6 fogli excel diversi. Poi scendo in archivio e le recupero le stampe degli anni precedenti. Penso che per dopodomani le farò avere tutto. Per le vendite suddivise per tipologia di cliente dovrò confrontarmi con il direttore commerciale.
Il recupero dei dati statistici non può essere dispendioso in termini di tempo come nel dialogo che abbiamo riportato. Oggi esistono strumenti che conducono velocemente e con affidabilità a dei dati di sintesi.
Come arrivare in un click a questo risultato?
Il data warehouse è un database, in questo caso integrato al gestionale, usato per reporting e analisi di dati, spesso di natura commerciale. Il prodotto che Vi presentiamo (Business.net 2011) è dotato di uno strumento di business intelligence che consente di estrarre, analizzare e visualizzare i dati.
Tali strumenti di business intelligence permettono di costruire in totale autonomia delle tabelle a doppia entrata o ‘pivot’ e analizzare ad esempio le vendite per mese (con i mesi collocati nelle colonne come nell’immagine 1) e le categorie dei clienti nelle righe. Così nell’esempio che segue scopriamo che le nostre vendite di marzo (mese 3) ai dettaglianti ammontano a € 18.600,00.
Posso aggiungere delle colonne calcolate come nel seguente esempio:
– Costo_fatturato: formula standard parametrizzabile per estrarre il costo del venduto
– Margine: ottenuto dalla differenza tra Valore e Costo fatturato
Posso creare con un click un grafico di diversi tipi derivato dai dati in tabella pivot (come in figura 1).
Posso esportare i dati, grazie all’integrazione nativa con il mondo office, in un file excel.