Servizio pagamento SEPA – Software PMI
Dal 1 febbraio 2014 entrerà in vigore la nuova normativa SEPA. La normativa servizio pagamento SEPA prevede che dopo tale data gli attuali servizi di bonifico domestico/estero e addebito diretto RID non potranno più esser utilizzati ma saranno sostituiti con i servizi analoghi creati nell’ambito dell’Area Unica dei Pagamenti in Euro (SEPA). Tutti i servizi di pagamento avranno quindi requisiti tecnici (file XML) e commerciali uguali per tutti gli Stati appartenenti all’area SEPA (i 28 paesi dell’Unione Europea e 5 stati extra-UE: Islanda, Norvegia, Liechtenstein, Svizzera e Principato di Monaco.)
Il gestionale per PMI Business Net è stato aggiornato e prevede già da ora la possibilità di gestire flussi verso le banche in linea con la nuova disposizione di legge.
Tutte le versioni sono predisposte per produrre il tracciato SEPA Direct Debt e il tracciato SEPA Credit Transfer in formato XML.
I servizi sostitutivi sono:
SEPA Credit Transfer (SCT), evoluzione del servizio di bonifico domestico:
In Italia è stata prevista una deroga fino al 1 febbraio 2016 per l’adozione completa di tale servizio. I bonifici domestici o esteri, disposti con flussi su standard CBI, saranno accettati dalle banche fino al 31/01/2016 (A partire dal 1 febbraio 2014 saranno le banche a fornire il servizio di conversione).
Dal 01/02/2016 obbligatoriamente tali flussi andranno forniti alle banche solo in formato standard SEPA Credit Transfer.
SEPA Direct Debit (SDD), evoluzione del servizio di addebito diretto domestico RID:
Tale processo di conversione sarà eseguito entro il 31/01/2016.
Il flusso RID su standard CBI potrà esser utilizzato fino al 31/01/2014, a patto che riguardi scadenze entro tale data.
E’ comunque fatto obbligo, a partire dal 01/02/2014, utilizzare il nuovo tracciato RID “arricchito”che richiede nuove informazioni comuni al tracciato SDD: l’IBAN del debitore, il tipo di addebito, il tipo di sequenza rata, la data sottoscrizione del mandato e l’identificativo del creditore.