Software Fatturazione Elettronica PA – vantaggi

Un software di fatturazione elettronica deve permette di:

  • Controllare e validare la fattura (in formato XML)
  • Ricevere o inviare la fattura
  • Firmare il documento con la firma elettronica
  • Inviare il documento al sistema di interscambio
  • Conservazione sostitutiva

Sono più di 10.000, tra PA e i loro fornitori, coloro che dal 6 giugno sono partiti con la fatturazione elettronica; ministeri, scuole, agenzie fiscali ed enti nazionali non potranno più accettare o pagare alcuna fattura in formato cartaceo. Inoltre dal 31 marzo 2015 anche le altre PA, tra cui enti vari, regioni e province, comuni e consorzi, ASL e aziende ospedaliere, istituti di ricerca e università e le varie camere di commercio, industria, artigianato, ecc.., avranno l’obbligo di effettuare la fatturazione elettronica e la conservazione sostitutiva.

Ma guardando oltre l’incombenza di quest’obbligo, vediamo quali sono i vantaggi che si hanno grazie ad un software per la fatturazione elettronica:

  • Risparmio in termini di tempo e di logistica

Basti pensare alle procedure che normalmente si attuano per una fattura cartacea: produzione, imbustamento, affrancatura, invio al cliente e invio al commercialista per una fattura attiva; per ciò che riguarda una fattura passiva bisogna occuparsi della ricezione e analisi della fattura ricevuta, invio al commercialista, archiviazione del documento cartaceo nel proprio archivio, ecc…E’ evidente quindi che adottare un software per la fatturazione elettronica permette di eliminare tutte quelle procedure che normalmente sono gestite dal personale in modo del tutto arbitrario e risparmiare tempo impiegato per l’esecuzione dei processi e delle fasi del ciclo di vita di una fattura; anche il tempo e soprattutto lo spazio dedicato all’archiviazione è notevolmente ridotto grazie alla conservazione sostitutiva che rende l’archiviazione una procedura automatica.

  • Risparmio in termini economici

Secondo uno studio del Politecnico di Milano un’azienda può arrivare a risparmiare dai 2 ai 9 euro a fattura, digitalizzando l’intero ciclo dell’ordine il risparmio è tra i 25 e 65 euro. Nel complesso sono 1,6 miliardi di euro l’anno risparmiati, considerando gli impatti interni alle PA e i potenziali effetti positivi sui loro fornitori.

  • Maggior efficienza e trasparenza nel processo dei pagamenti

La gestione dei dati di una fattura è automatizzata riducendo notevolmente errori di trasmissione tra le parti coinvolte e rendendoli facilmente fruibili a tutte le aree aziendali.

I processi dei pagamenti sono sempre monitorati, si evitano quindi ritardi o interessi di mora.

In conclusione avere un software per la fatturazione elettronica può solo avere effetti positivi sull’azienda: l’ottimizzazione e l’efficienza dei processi di fatturazione e il risparmio economico sono assicurati. Inoltre, l’investimento iniziale di acquisto del software viene recuperato in meno di 15 mesi.

E se anche gli altri processi aziendali fossero digitalizzati? Pensate quanto si potrebbe risparmiare!